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Cos'è un pulsossimetro?

Cos'è un pulsossimetro?

Introduzione

Gli ossimetri a impulsi sono diventati sempre più popolari nell'ultimo anno a causa della pandemia COVID-19. Ma cos'è esattamente un pulsossimetro e come funziona? In questo blog, risponderemo a queste domande e altro ancora.

Cos'è un pulsossimetro?

Un pulsossimetro è un piccolo dispositivo elettronico che misura la saturazione di ossigeno nel sangue di una persona. È un modo non invasivo per monitorare quanto bene l'ossigeno viene trasportato dai polmoni al resto del corpo. Ossimetri da polso compreso unPulsossimetro con punta delle dita, EPulsossimetro portatilePuò anche misurare la frequenza cardiaca di una persona.

Come funziona un pulsossimetro?

Un pulsossimetro funziona facendo brillare una luce attraverso il dito o il lobo dell'orecchio di una persona. La luce passa attraverso la pelle e nei vasi sanguigni. Il sangue ossigenato e deossigenato assorbe diverse quantità di luce, quindi il polsoossimetroPuò calcolare la saturazione di ossigeno nel sangue confrontando la quantità di luce assorbita.

Quando dovresti usare un pulsossimetro?

Gli ossimetri a impulsi sono comunemente usati negli ospedali e negli studi medici per monitorare i pazienti con problemi respiratori o cardiovascolari. Possono anche essere utilizzati a casa da persone con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), asma o altre condizioni respiratorie. Inoltre, i pulsossimetri sono diventati popolari tra gli atleti e gli escursionisti per monitorare i loro livelli di ossigeno ad alta quota.

Cosa significano le letture?

La lettura della saturazione di ossigeno su un pulsossimetro è espressa in percentuale. Il livello di saturazione dell'ossigeno di una persona sana dovrebbe essere compreso tra il 95-100%. Se la lettura è inferiore al 90%, potrebbe indicare che la persona non riceve abbastanza ossigeno e dovrebbe consultare un medico.

Conclusione

In conclusione, un pulsossimetro è un piccolo dispositivo elettronico che misura la saturazione di ossigeno nel sangue di una persona. È un modo non invasivo per monitorare quanto bene l'ossigeno viene trasportato dai polmoni al resto del corpo. I pulsossimetri sono comunemente usati negli ospedali e negli studi medici per monitorare i pazienti con problemi respiratori o cardiovascolari e possono essere utilizzati anche a casa da persone con condizioni respiratorie croniche. Con la recente pandemia COVID-19, i pulsossimetri sono diventati sempre più popolari per il monitoraggio dei livelli di ossigeno a casa.